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Shablo

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Shablo, pseudonimo di Pablo Miguel Lombroni Capalbo, è un DJ e produttore discografico argentino naturalizzato italiano, noto per aver contribuito in maniera significativa alla scena hip hop italiana. Nato a Buenos Aires il 17 novembre 1980, Shablo si trasferisce in Italia in giovane età e successivamente risiede ad Amsterdam, vivendo e collaborando in ambiti musicali internazionali.

Primi Anni e Inizi della Carriera

Shablo inizia il suo percorso musicale negli anni ’90, immergendosi nel mondo dell’hip hop sin dal trasferimento in Italia. Nel 1989, si stabilisce a Perugia, dove scopre la passione per il rap e la cultura urbana.

  • Inizio nel Rap e Transizione a DJ Producer: Pur iniziando come rapper, ben presto Shablo scopre la sua vera vocazione come DJ e produttore, ruolo che gli permetterà di esplorare nuove dimensioni sonore e creative.
  • Collaborazioni Preliminari: Nel 1999, si trasferisce a Bologna, consolidando le sue basi musicali e, nel 2001, produce il primo album solista di Inoki, intitolato 5º Dan, e si unisce al collettivo Porzione Massiccia Crew.

Collaborazioni di Spicco e Progetti Internazionali

Il talento di Shablo lo porta a lavorare con alcuni dei nomi più importanti dell’hip hop italiano:

  • Club Dogo: Nel 2003, Shablo collabora con i Club Dogo per il tour promozionale del loro album Mi fist.
  • Televisione e Produzioni Multimediali: Nel 2004, realizza la sigla del programma televisivo Hip Hop Generation, condotto da Inoki, consolidando la sua presenza mediatica.
  • Collaborazioni Internazionali: Lavorando con i Feel Good Productions, un team internazionale di musicisti, MC, DJ e VJ, Shablo si confronta con artisti come il toaster anglo-giamaicano Navigator e produce per la cantante soul britannica Vaanya Diva.
  • Progetti Significativi: Nel 2004 partecipa al mixtape PMC VS Club Dogo – The Official Mixtape e produce brani per l’album Lo spettacolo è finito di Rischio.

The Italian Job e l’Espansione della Carriera

La partecipazione al team The Italian Job, formato insieme a Don Joe e DJ Shocca, rappresenta una tappa fondamentale nella carriera di Shablo.

  • Produzione di Album Solisti: Il gruppo cura la produzione del secondo album solista di Inoki, uscito nel 2005.
  • Progetto My Sentence (2005): Shablo realizza una traccia epica di 14 minuti che unisce sonorità hip hop in italiano, inglese, francese e arabo, in onore dell’artista contemporaneo Jota Castro. La partecipazione di artisti di rilievo – tra cui Club Dogo, Vincenzo da Via Anfossi, Sean, Tek Money, Gianni KG, Royal Mehdi e Weld Grira – evidenzia la sua capacità di creare sinergie artistiche innovative.

The Second Feeling e Thori & Rocce (2008-2011)

Il 21 maggio 2008 segna l’uscita del debutto solista di Shablo, The Second Feeling, distribuito da Barely Legal:

  • The Second Feeling: L’album vede la partecipazione di artisti come Caprice, Poopatch, Vaanya Diva, Grand Agent e Liv L Raynge. Il singolo Count on Me, con il cantante soul olandese Caprice, diventa un successo, tanto da essere ripreso nel 2011 da Guè nel suo album Il ragazzo d’oro.
  • Collaborazioni Internazionali: Nel 2008, durante un tour europeo ad Amsterdam, Shablo incontra Dankery Harv, metà del duo di Detroit Frank N’ Dank. Questa collaborazione si concretizza nell’EP Have Mercy on Me, pubblicato nel novembre 2010.
  • Thori & Rocce (2011): Lavorando a stretto contatto con Don Joe, beatmaker dei Club Dogo, Shablo partecipa alla realizzazione dell’album Thori & Rocce. L’album vanta la partecipazione di nomi illustri della scena hip hop italiana e internazionale, tra cui Fabri Fibra, J-Ax, Club Dogo, Marracash e Francesco Sarcina.

Roccia Music, Mate y espíritu e l’Evoluzione Costante (2016-Presente)

Nel 2013, Shablo compie un ulteriore passo avanti fondando, insieme a Marracash, l’etichetta discografica indipendente Roccia Music:

  • Album Genesi (2014): La nascita di Roccia Music segna l’inizio di un nuovo capitolo nella sua carriera, culminato con la realizzazione dell’album Genesi.
  • Mate y espíritu (2016): Il 4 gennaio 2016, Shablo annuncia il suo secondo album solista, Mate y espíritu, lanciato ufficialmente il 22 gennaio dello stesso anno.
    • Produzione e Collaborazioni: L’album, considerato il seguito naturale di The Second Feeling, è stato registrato durante i viaggi a New York, nell’America meridionale e nei Paesi Bassi. Vanta la partecipazione di numerosi artisti del panorama contemporary R&B europeo, consolidando ulteriormente la reputazione di Shablo come innovatore musicale.

L’Impatto di Shablo sulla Scena Hip Hop

Shablo ha saputo coniugare esperienze internazionali e una profonda conoscenza della cultura hip hop, diventando un punto di riferimento per produttori e DJ.

  • Innovazione e Versatilità: La sua capacità di sperimentare con sonorità diverse e di unire stili provenienti da più culture lo rende un artista unico nel panorama musicale.
  • Collaborazioni di Alto Livello: Grazie a collaborazioni con artisti di spicco come Inoki, Club Dogo, Marracash, Fabri Fibra e molti altri, Shablo ha contribuito a plasmare il sound dell’hip hop italiano, portando la sua musica oltre i confini nazionali.
  • Eredità e Futuro: Con progetti come Mate y espíritu e l’etichetta Roccia Music, Shablo continua a influenzare la scena musicale, proponendo nuove sonorità e stimolando collaborazioni internazionali.

Conclusioni

La carriera di Shablo, caratterizzata da una costante evoluzione e da numerose collaborazioni di successo, testimonia la sua capacità di rinnovarsi e di lasciare un segno indelebile nell’hip hop italiano e internazionale. Dal suo esordio negli anni ’90 fino ai progetti più recenti, Shablo si conferma come un pioniere nel campo della produzione musicale, capace di fondere culture diverse e di innovare il panorama musicale con creatività e passione.