Layz presenta il suo nuovo singolo, “Lazzaro”, dalla genesi del brano fino al processo creativo da cui prende vita la sua musica. Un artista che predilige il lato introspettivo, esternando le proprie amozioni grazie al rap.

Ciao Layz! parlaci del tuo nuovo singolo, “Lazzaro”: come è nato il brano e di cosa parla?

Ciao, grazie mille per l’intervista.
Il brano dentro me ce lo avevo già, ovviamente non come è uscito, però sapevo di voler fare una canzone cosi personale, quando ho sentito la base sapevo già per cosa l’avrei usata. Sono partito dal ritornello e successivamente ho scritto le strofe. Non appena ho messo la mano sul foglio è stato un fiume in piena, è stato difficile a livello emotivo nel senso che ho buttato fuori cose che non avrei mai immaginato. Se ne avessi dovuto parlare a una persona per come sono fatto caratterialmente non ce l’avrei fatta, in questo modo l’ho detto a tutti.

Credi che “Lazzaro” possa rappresentare la tua maturazione artistica?

Il progetto Layz è in continua maturazione artistica, sicuramente “Lazzaro” è una tappa importante ma non è certamente la mia maturazione artistica definitiva. La forza di questo progetto è la continua evoluzione ed è ciò per cui non mi fermerò mai credo.
Comunque è uno step fondamentale, ora posso dire cose ed essere capito in altre tracce, senza la canzone “Lazzaro” sarebbero mancati dei tasselli all’ascoltatore.

Generalmente da dove prendi ispirazione? Esperienze vissute in prima persona, luoghi particolari, letture, film

Da ciò che mi circonda. Parlare con altre persone mi ispira tantissimo, talvolta riporto vere e proprie conversazioni o situazioni in musica. Leggere è una delle cose che mi fa stare meglio, non resto mai senza appena finisco un libro ne devo iniziare uno nuovo e cosi via. I film sono un’altra grande passione che ho. E la musica, ne ascolto davvero tanta e mi ispira tantissimo. Ovviamente le esperienze personali sono alla base della mia scrittura che poi condisco con tutte le cose sopra citate.

Come scrivi i tuoi pezzi? Di getto oppure tendi a rielaborare più volte i contenuti?  

Entrambe le opzioni, Lazzaro ad esempio è uscita di getto, poi dipende dal tipo di cosa che voglio da una canzone. Molto lo fa anche il beat, ci sono basi che appena partono nella mia testa compaiono le parole, e ci sono volte in cui ho il pensiero in testa che butto giù e poi cerco la strumentale.

Hai in cantiere un album ufficiale?

Si e vedrà la luce a brevissimo. Spero di risentirci per parlare anche di quello. Vi posso dire che è molto personale e che non poteva esserci punto di partenza migliore per me di un album di questo tipo.