Dopo l’uscita del suo ultimo singolo, “Cento all’ora, Grigio crema ci parla della genesi del brano, dalla scelta del beat a quella della collaborazione di Bino, amico e collega del rapper.

“Cento all’ora” è il preludio di un progetto importante a cui stai lavorando?

Ciao a tutti! Per quanto siano relativamente piccoli i miei progetti discografici, li reputo allo stesso tempo molto importanti per me e per la mia persona… Cento all’ora è il secondo estratto dal mio prossimo disco in uscita e spero vivamente di aver fatto qualche passo avanti sia come scrittura, sia come approccio generale alla musica. 

La musica live sta finalmente per tornare. Hai già qualche idea in mente per esibirti nei prossimi mesi?

Mi piacerebbe molto esibirmi live quest’estate e nei prossimi mesi… Qualche piccola data c’è già… Ora stiamo a vedere cosa succederà! 

Come hai conosciuto Bino?

Bino prima di tutto è un amico e un fratello, in secondo luogo è un artista che rispetto molto e che reputo in crescita continua a livello musicale… State attenti alle sue prossime uscite perché vi stupirà… 

Quando hai capito che Bino poteva essere la collaborazione ideale per “Cento all’ora”?

In realtà non subito… Ci tenevo ad averlo nel disco e quando ci siamo messi a fare la cernita dei possibili brani su cui poter lavorare abbiamo appurato che Cento all’ora poteva avere una buona resa e dei punti in comune su cui scrivere. 

Parliamo della produzione musicale “Cento all’ora”. Come hai scelto il beat? Quello attuale è stato da subito il prescelto?

Il primo demo del brano è stato registrato su un type beat sulla quale abbiamo iniziato a tagliare dei campioni vocali che ci stavano a pennello… Successivamente ho chiesto ai miei producer di fiducia(Brixton Bass Mafia) di fare un beat originale e ricamato su di me e Bino ed è venuto fuori quello che tutti potete ascoltare… A presto, un abbraccio!