“Abisso” è un brano che evidenzia la diversità dell’artista e la sua opposizione alla società attuale, definendo tale differenza come un abisso. Nella prima strofa parla dei suoi sforzi quotidiani per la sua musica e della sua ricerca di qualcosa di più e di diverso rispetto alla società. Con un alternarsi di rap e pop cantato, per riassumere la canzone in una frase, si potrebbe dire che tra Mois G e il mondo esterno c’è un “Abisso”.

Il progetto è seguito dall’A&R Massimo Guidi per la M&M-D&G Music. Edizioni M&M-D&G Music – Thaurus Publishing.

La nostra Intervista a Mois G

Ho imparato a piangere grazie alle mie tristezze“. Così commenta Simone Sensi, in arte Mois G, il suo ultimo singolo “Abisso”. Il brano, disponibile su tutte le piattaforme di streaming e in radio dal 22 Marzo 2024, racconta la storia di una persona che, secondo dopo secondo, si mostra più consapevole di sé e del valore della propria musica.

Quello di Mois G è un brano che descrive non solo il lato emotivo di un ragazzo che insegue la sua passione, ma fa da voce anche alle tante storie dei tanti che non trovano il proprio spazio nel mondo. 

La canzone è accompagnata anche da un video a cura di Nicola Maltagliati. Il video è un viaggio intimo che vede il protagonista muoversi fra due location: la prima è un parco sculture, spesso proposto con uno fondo nero (a sottolineare “l’abisso” tra artista e mondo che lo circonda); la seconda è una montagna, con un vuoto sottostante che ricorda il famoso quadro “Il viandante sul mare di nebbia” di Caspar David Friederich.

Quello che esce fuori da questo brano e dalla sua rappresentazione in chiave visiva è un racconto emozionante, intimo e struggente. E mostra quanto ci sia da approfondire. Abbiamo fatto alcune domande al giovane Simone Sensi e il suo universo musicale si è dimostrato profondo. Quasi un “Abisso”.

Come è nata la tua passione per la musica e qual è stata la tua prima ispirazione a diventare un cantante?

La passione per la musica è nata quando ero molto piccolo, precisamente quando mio padre mi portò a vedere uno spettacolo dal vivo nella mia città e quella sera quando tornai a casa dissi “voglio fare il cantante”.

Puoi raccontarci di più sul tuo background musicale e su come hai sviluppato il tuo stile, considerando l’influenza di generi musicali diversi che hai ascoltato in famiglia?

Nasco da una famiglia in cui ho avuto diverse influenze musicali, dal rock di Vasco Rossi da parte di mio padre e il rap di Eminem e 2Pac da parte di mia madre. Ho preferito la strada del rap semplicemente perché ogni canzone è uno sfogo o rappresenta una parte di me e nel rap conta molto la penna.

Hai parlato della tua sensazione di esclusione dalla società fin da quando eri piccolo. Come questa esperienza ha influenzato la tua musica e la tua identità artistica?

Mi sono sempre sentito diverso perché spesso le persone non ambiscono ad obbiettivi difficili, mentre io amo faticare per qualcosa che amo, questo mi ha aiutato ovviamente a scrivere i miei testi.

Qual è il significato dietro il tuo brano “Abisso” e qual è il messaggio principale che vuoi trasmettere attraverso di esso?

Il messaggio che voglio trasmettere va a tutti i giovani che si sono sentiti esclusi perché “diversi”: siate unici e puntate ad un vostro obbiettivo.

Hai affrontato critiche e insulti sui social media dopo la pubblicazione del tuo primo videoclip ufficiale. Come hai gestito queste reazioni negative e cosa ti ha spinto a continuare il tuo percorso musicale nonostante gli ostacoli?

Il mio primo videoclip lo feci quando ero un ragazzino, avevo solo 13 anni, ma sapevo cosa stavo facendo quindi non mi toccarono molto.

Nella tua canzone, parli della tua ricerca di qualcosa di diverso rispetto alla società attuale. Cosa rappresenta per te questa differenza e come influisce sulla tua musica e sulla tua identità artistica?

Come ho detto in precedenza la diversità sta nello stile di vita, gli obbiettivi che una persona si pone, essere diverso mi fa essere un artista, altrimenti non lo farei.

Come hai sviluppato il tuo stile musicale unico che combina elementi di rap e pop cantato? Credi che questo stile sia una manifestazione dell’abisso che percepisci tra te e il mondo esterno?

Sicuramente non mi sento completamente etichettabile in un genere quindi si, credo si possa collegare all’abisso tra me e il mondo esterno che spesso tende ad etichettare persone e artisti.

Dopo una serie di esibizioni dal vivo e il lancio dei tuoi singoli, come ti senti riguardo al tuo progresso e alle tue ambizioni nella scena musicale, considerando la tua giovane età?

Ho ambizioni molto alte, l’obbiettivo principale sarebbe riuscire a vivere di quello che amo, poi riuscire effettivamente a lasciare un impronta.

Biografia Mois G

Mois G, all’anagrafe Sensi Simone è un artista Toscano classe 2007.

Si appassiona alla musica fin da piccolo esattamente un giorno nel quale suo padre lo portò a vedere uno spettacolo musicale e da lì Mois G disse “voglio fare il cantante”.

Ha sempre sentito vari generi di musica in famiglia a partire dal Rap dalla madre al Rock dal padre.

Fin da piccolissimo si sentiva escluso dalla società attuale e diverso, volendo sempre andare fuori dagli schemi.

A scuola fin dalle medie non è mai stato capito nonché sempre criticato dai suoi professori, proprio nel posto dove non si sentiva capito, in seconda media scrisse il suo primo freestyle nel quaderno di matematica. Così iniziò il suo percorso nel 2019 a soli 12 anni.

Nel 2020 pubblica il suo primo videoclip ufficiale su YouTube e riceve un post in merito di esso da una nota pagina Instagram, nel quale riceve molti insulti nei commenti e scoraggiamenti continui, nonostante questo continua il suo percorso a lungo con vari video su YouTube, vista la sua determinazione nel raggiungere i propri obbiettivi, fino a che non prese la decisione di pubblicare le proprie release su tutti i digital stores. 

Il 25 aprile fa il suo primo live a soli 15 anni, e il 24 giugno dopo diverse esibizioni dal vivo suona davanti a 5000 persone in una festa nella sua città. Nonostante la giovinezza Mois G cerca di distribuire la sua impronta nella scena e raggiungere tutte le sue ambizioni.

Dopo “Eh già”, “Abisso” è il nuovo singolo di Mois G disponibile sulle piattaforme digitali di streaming dal 15 marzo e in rotazione radiofonica da venerdì 22 marzo 2024.

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