Frasi e citazioni di Neffa
Neffa, il rinomato artista che ha attraversato e influenzato diversi generi musicali dall’hip-hop al soul, è celebre per i suoi testi ricchi di emozioni e significati profondi. In questo articolo, ci immergiamo nelle frasi più significative e nelle citazioni più toccanti tratte dalle canzoni di Neffa, svelando come le sue parole abbiano saputo catturare l’essenza delle esperienze umane e influenzare la cultura musicale italiana. Con collaborazioni memorabili con artisti come Fabri Fibra, Jovanotti e i Sangue Misto, Neffa ha sempre saputo unire ritmi contagiosi a messaggi profondi.
Attraverso un’analisi dettagliata delle sue liriche, questo articolo offre una panoramica sulle tematiche trattate da Neffa, dalle riflessioni personali alle questioni sociali, mostrando come la sua musica sia diventata un punto di riferimento per diverse generazioni. Scopri le storie dietro le sue canzoni più famose e come le collaborazioni con altri grandi nomi della musica italiana abbiano arricchito il suo percorso artistico. Lasciati guidare in un viaggio attraverso le parole di Neffa che continua a ispirare e a emozionare.
Le migliori frasi e citazioni dalle canzoni di Neffa
1. “Sentimi, ma non puoi prendermi, | credi di conoscermi e forse finirà così; | io sono l’incognita chiusa dentro l’anima.”
2. “È meglio una delusione vera | di una gioia finta.”
3. “Si muore una volta sola, ma si vive ogni giorno.”
4. “Novetre novequattro novecinque e novesei, | se compri questo disco mandi un chico in hitparade.”
5. “Cane mangia cane sangue chiama sangue, | fotta non ci estingue l’energia non finge.”
6. “Il braccio segue nella stecca, la otto in buca, | chi perde paga, la fortuna è cieca.”
7. “Non vorresti prenderti una pausa per pensare e andare via, solo via.”
8. “Il tempo stringe anche per me ma si fa la parte che si sa, | la storia è scritta nella mente e nel DNA.”
9. “Ora mi senti e ti sento | siamo una sola anima | e celebriamo il momento | e il tempo che verrà, | se chi decide ha deciso | che ora la guerra è la necessità, | io stringo i pugni e mi dico | che tutto cambierà.”
10. “Mi resta giusto il tempo per pensare, | Gesù Gesù è un altro giorno da svoltare.”
11. “Che importa se non faccio più in tempo adesso, | che vuoi che sia se poi il mondo mi scorderà, | caffè caldo dentro la tazzina, via la suoneria dal telefono, | resta tutto il tempo per le mie cattive abitudini.”
12. “Troppi parolai credersi Mogol, troppe voci senza soul.”
13. “Quindi vada come vada sicuro è per la vita | ‘sta partita da giocare fino a che è finita.”
14. “Non puoi tradire la tua gente, | non cercare l’uomo nell’uomo, | il suono dentro un altro suono.”
15. “Sarà l’ordinario a fare la magia, | come un cerchio nell’istante prima che si chiuda.”
16. “È il ritorno del guaglione sulla traccia, | il tipico stile del mistico chico sul ritmico boomcha.”
17. “Quello che è stato è già passato e mo il passato se lo tiene.”
18. “Se non capisci le parole | puoi sentire il funk.”
19. “La notte porta consiglio, | specie se a volte malate giornate portano scompiglio.”
20. “Lacrime di luci al neon nella strada, | la mia mente vaga ma aquí no pasa nada.”
21. “Se tu vuoi andare avanti, | andrai dove vuoi, | puoi scalare montagne | senza perderti mai, | ma non puoi | risvegliare i sogni che hai vissuto.”
22. “L’approccio di un guaglione non è detto che ti piaccia, | è tipo Michael Jordan quando schiaccia.”
23. “Via, lascia che sia | musica che avvolge l’energia, questo suono in azione.”
24. “La balotta dei crudi sa che il funk è in me, | vai con la sigla B-Boy qui chi v’è.”
25. “L’anima lascia una scia che chiama energia, | ma nella luce delle 6:00 è scivolata via.”
26. “Se dici Elvis io dico Miles Davis, | se dici spacca Jamiroquai io dico spacca Sly.”
27. “Lascio dietro me | gente che sembrava amichevole | e un uomo nello specchio stanco con un cuore che a volte non crede, | per venire qui ho preso la via lunga e difficile | sbagli che si fanno | in fondo è andata bene e sono salvo.”
28. “Neffa e i Messaggeri in giro già da un tot, | con le rime in stile sulla traccia rappresentano.”
29. “Io sto nel mio come Dio sta nel tutto.”
30. “Ti rimando a casa col microfono nella cartella.”
31. “Un chico come me crede al funk dopo la morte.”
32. “Il titolo dell’album me l’ha dato il mio vicino di casa – camionista poeta – io abito appena fuori Bologna e c’è una stazioncina ferroviaria che mi fa molto da metrò, in dieci minuti sono a Bologna, e appesi in cucina avevo gli orari; così il mio amico mi ha detto: perché il disco non lo chiami Arrivi e partenze?”
33. “Lascio che sia il diavolo in me ad avere gara dura.”
34. “E se l’uomo viene dall’uomo, grande madre, | che hanno fatto a tuo figlio? Ripeto: che hanno fatto a tuo figlio?”
35. “So che ormai, | non si può | ritornare indietro ancora: | ti perderò.”