Achille Lauro | Biografia e Successi
Achille Lauro, nome d’arte di Lauro De Marinis, è un rapper, cantautore e produttore discografico nato l’11 luglio 1990 a Roma. Con il suo stile eclettico e le esibizioni provocatorie, Lauro ha saputo affermarsi come una delle figure più originali della scena musicale italiana, mescolando generi e rompendo schemi con carisma e talento.
Inizio Carriera e Prime Produzioni
Il debutto musicale di Achille Lauro risale al 2012 con “Barabba Mixtape”, seguito da “Harvard Mixtape” nel 2013. Questi progetti hanno segnato il suo ingresso nella scena underground romana, attirando l’attenzione di un pubblico di nicchia e ponendo le basi per il suo successo. Il primo album in studio, “Achille Idol Immortale”, pubblicato nel 2014, ha dato il via a un percorso artistico segnato da evoluzione e sperimentazione continua.
Momenti di Rilievo e Sanremo
Un punto di svolta nella carriera di Lauro è stata la partecipazione al Festival di Sanremo nel 2019 con il brano “Rolls Royce”, che ha generato un forte impatto mediatico grazie alla sua originalità. Le sue successive esibizioni al festival, con “Me ne frego” (2020), “Solo noi” (2021) e “Domenica” (2022), hanno consolidato la sua fama di artista visionario e innovativo, capace di stupire e polarizzare il pubblico.
Nel dicembre 2021, Achille Lauro annuncia la sua partecipazione al 72º Festival di Sanremo, dove presenta il brano “Domenica” con la partecipazione non accreditata dell’Harlem Gospel Choir. La canzone si classifica al quattordicesimo posto. Sempre nello stesso mese, Lauro trionfa a “Una voce per San Marino 2022” con il brano punk rock “Stripper”, vincendo tra 18 partecipanti e guadagnandosi l’accesso all’Eurovision Song Contest 2022 come rappresentante di San Marino. Si esibisce durante la seconda semifinale, classificandosi al 14º posto con 50 punti, senza però accedere alla finale.
Parallelamente, Lauro si affaccia al mondo digitale con “Achille Lauro Superstar featuring Gucci” su Roblox, un evento fashion-music nel metaverso. Gli utenti partecipano a concerti e collezionano articoli virtuali firmati Gucci, frutto della collaborazione tra Lauro e Alessandro Michele. Sempre nel 2022, l’artista lancia una seconda collezione di NFT in collaborazione con PwC Italia e BigRock School. Le opere, create durante il tour “Achille Lauro Superstar – Electric Orchestra”, vengono messe all’asta per beneficenza e ospitate nel metaverso The Nemesis grazie al supporto di LIVENow.
Dopo un tour estivo e un progetto parallelo nei reparti pediatrici italiani, Lauro collabora con il MArTA di Taranto per la creazione di un Quadro Sonoro e con Mulac Cosmetics per la capsule collection “Maleducata”. Il 25 novembre 2022 pubblica il singolo “Che Sarà” e annuncia un tour Unplugged nei teatri per il 2023, oltre al progetto “Achille Lauro nelle scuole” con incontri dedicati agli studenti sulle incertezze del futuro, culminato in un discorso all’Assemblea Generale delle Nazioni Unite nel marzo 2023.
Nell’ottobre 2023, Lauro presenta “Les Enfants Terribles”, una collezione di moda realizzata con giovani designer e presentata al primo evento italiano di “Forces of Fashion” di Vogue. Successivamente, lancia il museo virtuale “Directed by Achille Lauro” su Hadem, un’esperienza immersiva dei suoi concept creativi. La sua carriera viene celebrata con il docufilm “Ragazzi Madre – L’Iliade”, disponibile su Prime Video dal 14 dicembre 2023. Il progetto include una tournée e la creazione della “Fondazione Ragazzi Madre” per il supporto ai giovani. Nel maggio 2024, Lauro viene annunciato come giudice della diciottesima edizione di X Factor.
Discografia e Sperimentazione Musicale
La discografia di Achille Lauro riflette la sua continua evoluzione e il suo spirito camaleontico, spaziante tra vari generi:
Album in Studio
- Achille Idol Immortale (2014)
- Dio c’è (2015)
- Ragazzi madre (2016)
- Pour l’amour (2018)
- 1969 (2019)
- 1990 (2020)
- 1920 – Achille Lauro & The Untouchable Band (2020)
- Lauro (2021)
EP e Mixtape
- Young Crazy (EP, 2015)
- Barabba Mixtape (2012)
- Harvard Mixtape (2013)
Singoli di Successo
- Rolls Royce (2019)
- Me ne frego (2020)
- 16 marzo (2020)
- Bam Bam Twist (2020)
- Maleducata (2020)
- Solo noi (2021)
- Marilù (2021)
- Mille (con Fedez e Orietta Berti, 2021)
- Io e te (2021)
- Domenica (2022)
- Stripper (2022)
- Che sarà (2022)
- Fragole (2023)
- Stupidi ragazzi (2023)
Filmografia di Achille Lauro
Regista
- No Face 1, con Sebastiano Bontempi (2019)
- Rolls Royce Rockstar Heaven (inedito)
- Ragazzi Madre – L’Iliade (2023)
Produttore
- Terrurismo, regia di Vito Cea e Roberto Moliterni (2018) – cortometraggio
- No Face 1, regia di Lauro De Marinis (Achille Lauro) e Sebastiano Bontempi (2019)
- Rolls Royce Rockstar Heaven, regia di Lauro De Marinis (Achille Lauro) (inedito)
- Ragazzi Madre – L’Iliade, regia di Lauro De Marinis (Achille Lauro) (2023)
Attore
Cinema:
- Applausi, regia di Angelo Calculli (2018)
- Ritorno al crimine, regia di Massimiliano Bruno (2021) – nel ruolo di se stesso
- Anni da cane, regia di Fabio Mollo (2021) – nel ruolo di se stesso
Televisione:
- Imma Tataranni – Sostituto procuratore, episodio 1×02 (2019) – nel ruolo di se stesso
- Prisma, episodio 1×07 (2022), episodio 2×04 (2024) – nel ruolo di se stesso
- Pesci piccoli – Un’agenzia, molte idee, poco budget, episodio 1×01 (2023) – nel ruolo di se stesso
Cortometraggi:
- Terrurismo, regia di Vito Cea e Roberto Moliterni (2018) – nel ruolo di se stesso
- Happy Birthday, regia di Lorenzo Giovenga (2019) – nel ruolo di se stesso
Doppiatore
- Lucky Bat (canto) in Pupazzi alla riscossa, regia di Kelly Asbury (2019)
Innovazione e Impatto Culturale
Achille Lauro si distingue per la sua capacità di reinventarsi, esplorando generi musicali diversi e sfidando le convenzioni dell’industria musicale italiana. Le sue performance e produzioni non solo ridefiniscono il concetto di musica pop e rap, ma contribuiscono anche a un dialogo culturale e artistico che va oltre il semplice intrattenimento. Con una carriera segnata dalla costante ricerca di innovazione, Lauro rimane una delle voci più riconoscibili e provocatorie del panorama musicale contemporaneo.
Controversie
Sanremo 2019: Accuse di Apologia alla Droga
Durante il 69º Festival di Sanremo, il programma televisivo Striscia la notizia sollevò una polemica riguardo al significato del brano “Rolls Royce” di Achille Lauro, sostenendo che il titolo facesse riferimento a una pasticca di ecstasy, identificata proprio dal logo dell’auto Rolls-Royce. Secondo il programma, il testo del brano sarebbe un inno alla droga, con riferimenti espliciti a personaggi noti per il loro uso di sostanze stupefacenti, come Elvis Presley, Jimi Hendrix, i Rolling Stones e Amy Winehouse. Achille Lauro, tuttavia, ha negato categoricamente queste interpretazioni. Secondo Gabriele Antonucci di Panorama, la canzone rappresenta un sogno di riscatto sociale e sorprende che sia stata interpretata come un riferimento alle droghe, quando in realtà si differenzia dai brani che affrontano esplicitamente queste tematiche.
Sanremo 2022 e Accuse di Blasfemia
Durante il Festival di Sanremo 2022, Achille Lauro suscitò polemiche per aver mimato il sacramento del battesimo durante l’esibizione del brano “Domenica”, versandosi dell’acqua sulla fronte come omaggio alla madre cattolica. Questo gesto è stato percepito come blasfemo da diversi esponenti del clero cristiano, tra cui il direttore del Festival della Canzone Cristiana Fabrizio Venturi e il Vescovo di Ventimiglia-San Remo Antonio Suetta. Anche Famiglia Cristiana e altre associazioni cattoliche hanno criticato la RAI per aver permesso l’atto ritenuto offensivo. Tuttavia, Andrea Monda, direttore de L’Osservatore Romano, ha replicato sottolineando come l’atto di Lauro rientri in una lunga tradizione artistica di riferimento all’immaginario cattolico, senza portare reale trasgressione.
Eurovision Song Contest 2022: Critiche e Polemiche
Achille Lauro, rappresentando San Marino all’Eurovision Song Contest 2022 dopo la vittoria a Una voce per San Marino, fu oggetto di critiche per aver gareggiato contro l’Italia. Nonostante l’esibizione sia stata accolta positivamente da una parte della stampa e del pubblico, il cantante non è riuscito a qualificarsi per la finale, generando un dibattito tra sostenitori e detrattori. Alcuni spettatori manifestarono malcontento per la mancata qualificazione, mentre altri apprezzarono il suo contributo e l’originalità della performance.