Nel nuovo episodio di Real Talk, Fedez, uno degli artisti più iconici della scena musicale italiana, si è unito agli ospiti per una conversazione che ha toccato temi di attualità, riflessioni personali e critica sociale. Il tutto condito con il suo stile inconfondibile: un mix di ironia, provocazione e sincerità. Ecco un riassunto dei momenti più significativi dell’intervista.
Un’Introduzione Inaspettata
L’episodio si apre con un’ironica scena in cui Fedez scherza sulla sua esperienza con la polizia, affermando che non è mai lui a essere fermato, ma che è invece lui a rivolgersi spontaneamente alle forze dell’ordine per “chiedere informazioni”. Questo siparietto dà il tono alla puntata, che sarà altrettanto informale e a tratti provocatoria.
Fedez: “Il Male che Ho Fatto in Amore”
Dopo aver lasciato che la musica e la chiacchiera iniziali riscaldassero l’ambiente, Fedez affronta il tema della sua carriera con una riflessione che colpisce: il rap, per lui, è il mezzo migliore per “esorcizzare la merda” che ha vissuto. Un artista che non ha paura di mettere a nudo le proprie esperienze più dolorose e trasformarle in arte. Si tratta di un ritorno alle sue radici, un ritorno alla scrittura che lo ha sempre contraddistinto.
Le frecciata pesante a Dikele e a Muschio Selvaggio
Fedez e Antonio Dikele Distefano, direttore di Esse Magazine, hanno avuto una relazione professionale segnata da tensioni e polemiche. Nel dicembre 2021, Fedez ha partecipato a un’intervista con Dikele, ma la pubblicazione del video ha subito ritardi, suscitando discussioni sui social media. Fedez ha accusato Dikele di avergli teso “un’imboscata” e di aver tentato un’inquisizione non riuscita, ora Fedez da Real Talk alza i toni della discussione, accusano Dikele di essere un servo del sistema, (Abbiamo edulcurato la cosa)
Per quanto riguarda “Muschio Selvaggio”, il podcast co-fondato da Fedez e Luis Sal, nel giugno 2023 i due hanno avuto divergenze che hanno portato a una disputa legale sulla proprietà del podcast. Nel febbraio 2024, il tribunale di Milano ha stabilito che Luis Sal ha il diritto di rilevare le quote di Fedez, esautorando quest’ultimo dalla gestione del podcast.
Successivamente, Fedez ha annunciato su Instagram che “Muschio Selvaggio” sarebbe passato nelle mani di Luis Sal, concludendo la sua partecipazione al progetto.
Inoltre, Fedez ha lanciato un nuovo podcast, “Pulp Podcast”, insieme a Mr. Marra, che ha debuttato il 25 novembre 2024. Il video promozionale del nuovo podcast conteneva una sottile frecciatina a “Muschio Selvaggio”, suggerendo una rottura definitiva con il passato.
Questi eventi evidenziano le complesse dinamiche professionali e personali tra Fedez, Dikele e Luis Sal, con ripercussioni significative sulla scena musicale e mediatica italiana.
Critiche alla Società e al Sistema
Fedez non esita a esprimere le sue critiche nei confronti del sistema musicale e mediatico. Si definisce come l’unico artista italiano “spiato” dai servizi segreti, un’affermazione che denuncia la realtà di un panorama dove la privacy e la libertà personale sembrano essere in pericolo. Parla senza filtri della corruzione che pervade la politica e le istituzioni, e della superficialità dei media che, secondo lui, preferiscono restare sulla superficie dei fatti piuttosto che affrontare temi più profondi e rilevanti. Con toni decisi, Fedez critica anche il giornalismo, accusato di ridursi spesso a un semplice gioco di titoli sensazionalistici, senza mai scavare veramente nella verità. Secondo il rapper, la società contemporanea è incapace di affrontare i problemi reali, preferendo restare ancorata a narrative più comode ma, alla fine, sterili e ingannevoli.
La Musica è Arte, Non Solo Business
Un altro tema che emerge con forza nell’intervista è la differenza tra musica e business. Fedez sottolinea come spesso si faccia confusione tra la creatività artistica e le dinamiche commerciali, mettendo in evidenza come in Italia ci sia una carenza di spazio per un’arte veramente indipendente.
Critica l’approccio di molti colleghi che si lasciano guidare dai guadagni facili, mentre lui, pur facendo parte di un sistema che lo obbliga a confrontarsi con certi meccanismi, non ha mai rinunciato alla sua integrità artistica.
Un Viaggio tra Passato e Futuro
Nel corso dell’intervista, non mancano momenti di nostalgia, con Fedez che ricorda un incontro avvenuto 14 anni fa, durante una serata a Milano. Tra aneddoti divertenti e riflessioni più intime, emerge un quadro di un artista che ha vissuto una carriera turbolenta, fatta di successi ma anche di momenti difficili. La musica, per lui, non è solo un lavoro, ma una vera e propria forma di espressione e liberazione.
Il Ritorno al Rap: L’Essenza della Scrittura
Alla domanda sul suo ritorno al rap a tempo pieno, Fedez spiega che, nonostante abbia sempre fatto musica, in questo periodo sente l’esigenza di tornare alle sue origini. Il rap diventa per lui un mezzo per elaborare il dolore e le difficoltà personali, esorcizzando le sue esperienze più crude. Non si tratta solo di rime, ma di una vera e propria terapia artistica.
Concludendo: Fedez e i Nuovi Talenti
L’intervista si chiude con una discussione sui nuovi talenti, con Fedez che esprime ammirazione per artisti come Kid Yugi, Lazza, e altri che pongono la scrittura e la profondità dei testi al centro della loro musica. Parlando anche dei “political rapper” e di quelli che, pur non essendo propriamente nel mondo del rap, portano avanti messaggi potenti e significativi.
Fedez lascia il suo segno, con una riflessione sul ruolo dell’artista nel contesto sociale e politico. “Real Talk” si conferma così un cane dove anche le voci più celebri della musica italiana possono esprimere senza filtri il loro pensiero, senza paura di compromettersi.