Locura, è arrivata la consacrazione di Lazza?

Con il suo quarto album in studio, “Locura”, Lazza dimostra ancora una volta di essere uno degli artisti più influenti del panorama rap italiano. Questo progetto rappresenta un’evoluzione tanto musicale quanto personale, testimoniando la capacità di Lazza di mescolare la sua insoddisfazione e la rabbia con uno stile unico e incisivo. L’album non è solo una riconferma del suo talento, ma una vera e propria dichiarazione d’intenti, dove la maturità artistica emerge chiaramente.

Anteprima dell’Album e Lancio

Lazza ha iniziato a creare hype tra i suoi fan già a partire dall’agosto 2024, seminando indizi sull’uscita imminente di “Locura”. Dopo aver accumulato un impressionante numero di riconoscimenti – tra cui oltre 100 Dischi di Platino, 45 Dischi d’Oro e più di 4 miliardi di stream – Lazza si è affidato ancora una volta a Island Records per la produzione del suo quarto album in studio. L’attesa è culminata il 5 settembre 2024, quando ha presentato otto tracce in anteprima durante l’esclusivo evento “LOCURA OPERA N.1” a Milano, catturando l’attenzione sia del pubblico che della critica.

Collaborazioni di Alto Profilo e la Fusione di Generi

Uno dei momenti più sorprendenti dell’album è l’apertura con il singolo “Zeri in più (Locura)”, che vede la collaborazione con Laura Pausini e la produzione di Drillionaire. Questa traccia segna una fusione inaspettata tra il mondo del pop e quello del rap, dimostrando la capacità di Lazza di abbattere le barriere tra generi e ampliare il suo raggio d’azione musicale.

L’album si distingue per la sua abilità nel mescolare stili diversi, toccando generi come il jersey drill, la street banger, e sonorità più melodiche grazie all’uso del pianoforte, uno strumento che Lazza padroneggia e che spesso utilizza per arricchire la sua produzione. La varietà dei suoni fa sì che ogni traccia racconti una storia diversa, portando l’ascoltatore in un viaggio attraverso le emozioni e le esperienze personali dell’artista.

Tracklist e Collaborazioni di Spessore

Oltre alla collaborazione con Laura Pausini, “Locura” vanta la presenza di nomi di spicco del rap italiano come Marracash, Sfera Ebbasta, e Ghali, i quali contribuiscono a rendere l’album ancora più variegato e interessante. La produzione di Drillionaire è impeccabile, riuscendo a creare un tappeto sonoro che si adatta perfettamente alle liriche taglienti di Lazza.

Alcuni dei momenti più memorabili includono la collaborazione con Marracash in “-3 (Perdere il volo)”, dove il jersey drill assume un ruolo centrale, e le tracce più dure come “Giorno da cani”, che riportano Lazza alle sue radici più crude e dirette. La partecipazione di Sfera Ebbasta e Ghali in “Fentanyl” e “Ghetto Superstar” aggiunge ulteriore energia all’album, con “Ghetto Superstar” che si distingue come un vero e proprio banger.

TRACKLIST Locura di lazza


1. ZERI IN PIÙ (LOCURA) ft. Laura Pausini
2. ABITUDINE
3. FENTANYL ft. Sfera Ebbasta
4. CERTE COSE
5. -3 (PERDERE IL VOLO) ft. Marracash
6. GHETTO SUPERSTAR ft. Ghali
7. MALE DA VENDERE
8. VERDI NEI VIOLA
9. CANZONE D’ODIO ft. Lil Baby.
10. CASANOVA ft. Artie 5ive
11. ESTRANEO ft. Guè
12. HOT
13. MEZZE VERITÀ ft. Kid Yugi
14. SAFARI
15. GIORNO DA CANI
16. BUIO DAVANTI
17. 100 MESSAGGI
18. DOLCEVITA

La Copertina: Un Omaggio all’Arte

La scelta della copertina di “Locura” non è casuale. Ispirata alla serie grafica di Francisco Goya sulla tauromachia, l’arte visiva dell’album rispecchia perfettamente l’intensità e la profondità delle tematiche trattate. La tauromachia, con la sua tensione tra vita e morte, tra bellezza e violenza, rappresenta un parallelo interessante con il mondo interiore di Lazza, sempre in bilico tra la celebrità e la sua battaglia personale contro le aspettative.

Un Viaggio tra Emozioni e Rabbia

Se c’è una costante in “Locura”, è la capacità di Lazza di esprimere con efficacia le emozioni di rabbia e insoddisfazione. I testi sono intrisi di riferimenti a queste tematiche, ma si spingono oltre, esplorando anche il peso della fama e le difficoltà che comporta il vivere sotto i riflettori. Tracce come “Male da vendere”, “Canzone d’odio” e “Buio davanti” rivelano una nuova profondità nella voce di Lazza, capace di toccare corde emotive che non erano ancora state esplorate nei suoi lavori precedenti.

La sua evoluzione vocale è evidente: se nei primi album il cantato era presente in modo sporadico, in “Locura” diventa una parte integrante dell’esperienza sonora, fondendosi in modo fluido con le sue classiche rime veloci. Questo approccio rende l’album più accessibile a un pubblico più ampio, senza però rinunciare alla sua identità rap.

Critica ai Testi

Nonostante l’eccezionale produzione e la varietà musicale, i testi di “Locura” non sempre riescono a colmare le aspettative più alte. Pur essendo ricchi di giochi di parole e riferimenti, in alcuni momenti sembrano mancare di profondità, lasciando spazio a una narrazione che non approfondisce appieno le emozioni che Lazza cerca di trasmettere. Questo limite può far sentire l’ascoltatore emotivamente distaccato in alcuni brani, anche se la qualità complessiva dell’album non ne risente in modo significativo.

Conclusione

In definitiva, “Locura” è un album che conferma la capacità di Lazza di rinnovarsi e di spingersi verso nuove frontiere musicali. Pur mantenendo solide radici nel rap italiano, l’artista riesce a esplorare nuovi orizzonti, sia dal punto di vista sonoro che vocale. La sua capacità di fondere generi diversi, la scelta accurata delle collaborazioni e una produzione di altissimo livello fanno di “Locura” uno degli album più attesi e potenti del 2024.