Il 2022 si apre tra emozione e introspezione con il ritorno di Kaali che, dopo aver incantato pubblico e critica con la profondità e la delicatezza della sua penna in “Lei”, pubblica il suo primo omonimo EP.

Il disco traccia, sul bordo tagliente del flusso di Kaali esperienze e vicissitudini che hanno caratterizzato gran parte della sua vita.

Questo include situazioni complesse che coinvolgono delusioni o ostacoli, ma mostra anche la resistenza nell’affrontare le sfide quotidiane con impegno e sacrificio per coloro che trovano la musica ad essere una luce guida durante il loro viaggio attraverso l’anima del cuore e la vita

All’ombra di una società ricca e alla moda, ci sono molti che sono stati messi da parte. Vivono in luoghi oscuri, lontani da ciò che è considerato “normale” per la maggior parte delle persone; la loro realtà può essere diversa dalla tua o anche meno fortunata della tua vita finora – ma questo non li autorizza a dare giudizi su di te!

Questo messaggio è stato splendidamente raccontato da Kaali con la sua musica l’anno scorso. Un modo per raccontare queste storie pur essendo loro stessi dei veri musicisti? Assicurandosi di scrivere sempre canzoni basate su esperienze personali

Ed è proprio in quest’ottica di verità e franchezza che si inserisce “Kaali”, un progetto che si dissocia dalla mera messa in mostra del proprio ego, per abbracciare situazioni e circostanze che sfiorano prima, per toccare nel profondo e stravolgere poi, le vite di molti giovani; contesti di degrado effettivi e tangibili, la cui risoluzione non avviene chiudendo gli occhi o distogliendo lo sguardo per volgerlo altrove, bensì facendo luce per illuminare e dipanare le ombre, perché il primo passo verso un’autentica accettazione dell’altro è la conoscenza. La conoscenza di un vissuto che non ci appartiene, ma non per questo presenta sembianze meno reali; la conoscenza dei retroscena di una scelta, di un’abitudine, di una richiesta di aiuto o perdono.

Ferite e audacia si amalgamano in un cocktail che diventa vita – «fingiamo ciò che siamo finché non lo diventiamo» -, forgiando uomini e donne plasmati da esperienze trascorse e non personaggi artefatti modellati sull’onda del trend.

Sei tracce che segnano l’evoluzione, il processo di maturazione della personalità umana; 6 brani scanditi da rime e punchlines, il cui obbiettivo non è giustificare atteggiamenti e condotte errati ed erronei, ma la pura comprensione del velo posato sui margini di una società progressista che troppo spesso si dimentica degli ultimi; lo stesso velo da cui Kaali è riuscito a liberarsi grazie alla forza della Musica.

“Kaali”, interamente prodotto dall’abilità creativa di Reb the prod con grafiche a cura di Miniera Production, è supportato dall’ingresso in rotazione radiofonica di “Baby“, un brano intenso e sincero, accompagnato dal videoclip ufficiale, diretto da Made4Fame – con la partecipazione, nel ruolo di protagonista femminile, della meravigliosa Paola D’Aloia -, avvolto dall’autenticità della penna dell’artista marchigiano, che ci incoraggia a svestirci da quelle maschere dietro le quali ci nascondiamo da troppo tempo, al punto da farle coincidere la nostra vera essenza, per dar sfogo a ciò che siamo realmente, senza il timore di essere giudicati per la nostra meravigliosa diversità.

“Kaali” – Tracklist:

  1. Baby
  2. Demoni
  3. Kaali
  4. Lei
  5. Eterno (Acoustic Version)
  6. Smetto Dopo (Acoustic Version)

“Kaali” – Il disco raccontato dall’artista:

Baby”: traccia focus dell’album, avvolta da sound in grado di coinvolgere l’ascoltatore sin dalle prime note e di farlo immergere in una dimensione riflessiva grazie ad un ritornello fortemente introspettivo. Credo sia uno di quei pezzi che ti accompagnano in ogni momento della giornata.

Demoni”: questo pezzo racconta i demoni che ciascuno di noi si porta dentro, quei mostri che a volte sconfiggiamo ed altre volte, invece, tornano a bussare alla porta della nostra anima, quelli con cui dobbiamo imparare a convivere per tutta la vita. Si tratta di una canzone particolare, intrisa di diversi cambi di flow e di uno stile unico, molto personale.

Kaali”: tutta la mia vita in una canzone, dall’adolescenza turbolenta segnata da eccessi e sregolatezza, all’attuale condizione di maturità che mi sprona a migliorarmi day by day e a mettermi in gioco.

Lei”: un’esplosione di amori passati e di amori futuri, un mix di sensazioni e brividi che attraversano anima e pelle quando diciamo “ti amo”, ma anche quando diciamo “ti odio”; in poche parole, tutto quel movimento interiore che ci sorprende vivendo di emozioni.

Eterno (Acoustic Version)”: è la versione acustica del brano “Eterno”, il primo singolo che mi ha permesso di essere notato da un pubblico più vasto rispetto agli appassionati del rap.

Smetto Dopo (Acoustic Version)”: versione chitarra e voce del singolo “Smetto Dopo”, brano che ho pubblicato quasi un anno fa, a Febbraio 2021. La nuova veste di un pezzo a cui tengo molto, per regalare al pubblico atmosfere suggestive e ancora più intime.

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