Un quadro musicale che racconta una storia”

Disco Pessimo come tutti i pezzi di Giotto è un quadro musicale che racconta una storia.
Attraverso semplici spezzoni della sua quotidianità e della sua vita sentimentale, Giotto ci accoglie nella sua intimità descrivendoci il ciclo delle delusioni e della gioia nel recuperare felicità dopo i momenti di solitudine e delusione, la perfezione circolare della vita.
La strumentale è di Giovane, musicista torinese che accompagna Giotto nei suoi viaggi musicali, le sonorità hanno influenze indie e pop ma hanno un suono molto fresco.
La canzone vuole essere per Giotto come una pistola, colpire le persone nelle strofe e farle rialzare nel ritornello, il cerchio del Giotto.

Mi diverto a fare quello che gli altri fanno per divertire”

Giotto è un cantante che trova nel cerchio l’immagine perfetta per i suoi testi.
Nasce nel 2005, ma la sua anima tornerebbe volentieri a far compagnia a Gino Paoli negli anni 60’. Vive a Torino, con la testa fra le nuvole, studia allo scientifico per hobby, il resto è tempo libero. Ha 15 anni, 7,5 per gamba, e si diverte a fare quello che gli altri fanno per divertire.
Si rappresenta in una tag “EVAH” (scritta HVEA), è il nome della prima donna sulla terra e rappresenta il suo sogno di originalità eterna, che spera di raggiungere con la sua musica.

Di admin