Extraz, uno dei talenti puù promettenti dell’attuale scena italiana, è uno dei pochi che ancora è stato forgiato dalla gavetta del freestyle. Le sue influenze, unite al talento del produttore Mike Ross, creano un prodotto unico, pronto a farsi spazio nel mercato discografico italiano

Quanto ha influito il freestyle sul tuo percorso di crescita?

Molto, aiutandomi in futuro anche nei live.


A chi ti ispiri maggiormente per la scrittura dei pezzi?

Quello che amo ascoltare può sicuramente influire sulla mia scrittura, ma viene tutto da me e Mike Ross.

Quando eri ragazzino, qual è il rapper che ti ha fatto pensare: “anche io voglio fare musica come lui”?

Emis Killa.


Scrivi giornalmente oppure in maniera mirata per lavorare alle tue tracce?

Dipende, non forzo mai le mie ispirazioni, in ogni caso comunque sono sempre molto produttivo.