irenze, 20 maggio — È scomparso poche ore fa Dre Love, all’anagrafe André Thomas Halyards, artista poliedrico e figura storica della scena Hip Hop italiana. Aveva 55 anni.
Originario degli Stati Uniti ma da anni residente in Italia, Dre Love è stato un musicista, rapper, cantante e produttore, tra i primi a portare il funk e l’hip hop nel nostro Paese con uno stile inconfondibile e un’attitudine sincera.
Nel rap italiano ha lasciato un segno indelebile, in particolare grazie alle sue collaborazioni con Neffa, soprattutto nell’iconico album Neffa e i Messaggeri della Dopa del 1996. Indimenticabili i suoi interventi nei brani Puoi sentire il funk e nella posse track I messaggeri pt. 1, dove la sua voce calda e funky ha contribuito a definire una stagione fondamentale dell’hip hop italiano.
Amato per la sua eleganza musicale, la passione autentica e il rispetto che ha sempre avuto per la musica, Dre Love ha dedicato tutta la sua vita all’arte, fondendo soul, rap, funk e jazz in uno stile che resterà unico e riconoscibile.
“You can still feel the funk. Di fisso bella Dre.” — con queste parole, l’amico e artista Giacomo Miele lo saluta, ricordando quanto fosse speciale la sua presenza nel mondo della musica.
L’Italia perde oggi non solo un musicista, ma una figura di riferimento per più generazioni. Il suo groove e il suo spirito continueranno a vivere in chi lo ha ascoltato, amato e conosciuto.







