SHAMA24K torna con un nuovo capitolo della sua evoluzione artistica: “Addio”, pubblicato il 7 novembre per Hustle Music Group.
Un brano che segna una svolta, non solo musicale ma soprattutto personale, dove la scrittura diventa confessione, cura e liberazione.
UN DIALOGO CON L’OMBRA
“Addio” nasce come un confronto diretto tra due anime: Gabriele, l’uomo, e Shama, l’artista. È la rappresentazione di un conflitto interiore costante, quello tra la parte più fragile e quella più determinata, tra la voglia di cambiare e la paura di farlo davvero.
Nel brano si respira un’atmosfera intima e potente allo stesso tempo: un addio non rivolto a qualcuno, ma a quella parte di sé che ci tiene ancorati al passato, che ci impedisce di evolvere.
La scrittura di Shama24k è cruda ma lucida, diretta ma poetica. Ogni parola suona come una presa di coscienza, un passo verso la libertà. L’artista riesce a tradurre emozioni complesse in versi che arrivano dritti, senza filtri, mantenendo quella cifra personale che lo contraddistingue nella scena urban contemporanea.
TRA FRAGILITÀ E DETERMINAZIONE
“Addio” è il punto di incontro tra vulnerabilità e forza. Shama24k non nasconde le sue contraddizioni, anzi, le mette al centro della narrazione. Il risultato è una traccia che parla a chi vive la stessa battaglia interiore: quella tra ciò che si è e ciò che si vuole diventare.
Il sound accompagna perfettamente il messaggio — minimale, evocativo, ma capace di crescere e aprirsi proprio quando il testo trova la sua liberazione.
UNA PRESENZA SEMPRE PIÙ CONCRETA NELLA SCENA ITALIANA
Negli ultimi mesi, SHAMA24K sta consolidando la propria presenza nella scena rap e urban italiana. Con uno stile personale e una scrittura che mette al centro la verità emotiva, si sta ritagliando uno spazio sempre più riconoscibile.
Il 28 ottobre ha aperto il live di Plant ai Magazzini Generali di Milano, portando sul palco un’energia autentica e confermando la solidità del suo percorso.
“ADDIO” COME NUOVO INIZIO
Con “Addio”, SHAMA24K firma uno dei suoi brani più maturi. È un pezzo che non cerca la perfezione, ma la verità.
Un racconto di crescita e consapevolezza, un invito a guardarsi dentro e ad avere il coraggio di dire addio a ciò che non serve più.
“Addio” non è solo una canzone. È una scelta.
Quella di lasciar andare per rinascere.







