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Coscienza e la sua “Mi Manchi”: il mumble rap al femminile che scuote l’anima

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Nel panorama musicale italiano, dove la scena urban è spesso dominata da voci maschili, si fa strada una giovane artista capace di riscrivere le regole: Coscienza, nome d’arte di Alba Ganzaroli, cantautrice e rapper classe 2004 originaria di Vercelli. Con la pubblicazione del brano “Mi Manchi”, Coscienza porta alla luce una visione intima, viscerale e disarmante, tracciando un percorso del tutto personale nel mondo del mumble rap italiano.

Una voce nuova nel rap italiano

“Mi Manchi” non è solo una canzone: è una lettera emotiva, quasi un diario aperto. Una confessione che mescola dolore, nostalgia e delicatezza, con immagini evocative e un’estetica musicale unica. In un contesto dove le donne nel rap italiano sono ancora poche, soprattutto in sottogeneri come il mumble rap, Coscienza si impone come una pioniera, capace di unire sperimentazione musicale e profondità autoriale.

Estetica cinematografica e sound oscuro

L’uscita di Mi Manchi è stata accompagnata da una serie di reel che anticipano l’atmosfera del brano: toni cupi, colori acidi e scene malinconiche, quasi cinematografiche. Il progetto ha una forte identità visiva, coerente con il suono della traccia, prodotto da o’bag, che mescola chitarre distorte, synth profondi e un beat destrutturato. Il risultato è un’esperienza d’ascolto immersiva, dove la voce di Coscienza si muove tra sfumature emotive, con una delivery rarefatta, a tratti spezzata, tipica del mumble rap.

Testi densi e scrittura simbolica

Uno degli elementi più affascinanti del progetto è la scrittura. Le liriche di Coscienza si muovono tra evocazione e simbolismo, generando immagini forti e inaspettate:

“mi susciti cose, non so che mi prende, mi streghi sostanza, emani dopamina”
“mi bruci causando lesioni scintilla”
“Baudelaire, i suoi fiori del male, la nostra rovina”

Questi versi rivelano una ricercatezza poetica rara nel panorama urban italiano contemporaneo. La giovane artista attinge da riferimenti culturali profondi, unendo letteratura, psicologia ed emozioni in una forma musicale moderna e sperimentale.

Un’identità fuori dagli schemi

A differenza di molte voci femminili nella trap italiana, Coscienza non cerca di imitare i modelli esistenti, ma crea un linguaggio tutto suo. Il suo stile si discosta dal rap tradizionale per esplorare nuove vie espressive, con influenze che spaziano dalla trap alla musica alternativa, mantenendo sempre una forte coerenza personale.

Coscienza è una voce da tenere d’occhio

Con Mi Manchi, Coscienza si posiziona tra le nuove promesse del rap e della trap italiana, portando una visione fresca, poetica e rivoluzionaria. La sua musica non è semplice intrattenimento, ma un viaggio emotivo e profondo, dove l’arte si fonde con la vulnerabilità. In un’Italia musicale che ha ancora bisogno di più voci femminili autentiche, Coscienza non solo si fa sentire, ma lascia il segno.